Firenze è famosa per la sua ricca e antica tradizione culinaria e il gelato non fa eccezione. Se prima era considerato un alimento adatto alla merenda o come dessert d’elezione per le calde cene estive, oggi è a tutti gli effetti un prodotto gastronomico da mangiare in ogni stagione e da inserire in numerosi piatti, anche salati. Tutti amiamo i grandi classici, nessuno mette in dubbio la bontà di un cono pistacchio e nocciola (soprattutto se la qualità della materia prima è alta), ma oggi c’è spazio anche per altro. I gelatieri infatti, sono costantemente alla ricerca di nuove idee e ispirazioni per creare gusti unici che possano catturare l'attenzione e rispondere alla crescente domanda di novità da parte dei consumatori, che sempre più spesso sono alla ricerca di esperienze sensoriali uniche e gusti fuori dal comune. Spesso l’ispirazione arriva dalla cucina tradizionale, dalle tipicità regionali, dalla stagionalità dei prodotti, ma anche dalle tendenze culinarie o particolari festività, senza nessun limite alla fantasia. Alcune tra le migliori gelaterie di Firenze, tra insegne storiche e indirizzi neonati, offrono una varietà di gusti di gelato insoliti ed eccentrici che solleticano le papille gustative e spingono a uscire dalla comfort zone dei gusti tradizionali. Ecco i 7 gusti di gelato stravaganti e inaspettati che abbiamo selezionato da cui lasciarsi stupire.
Violante - Gelateria della Passera
Il gusto Violante delicato e molto particolare, creato in occasione dell’8 Marzo e realizzato con latte di mandorle, infuso a freddo di violette, violette candite e miele.
Kiwi di Latina IGP - Sbrino Gelatificio Contadino
Da Sbrino c’è sempre spazio per qualche gustosa novità, come il sorbetto al kiwi di Latina IGP, realizzato solo con acqua minerale e zuccheri e addensanti naturali. Per l’ora dell’aperitivo da provare anche le granite ubriache, ovvero dei cocktail estivi ottenuti con un processo che prevede l’inserimento delle basi alcoliche direttamente nel mantecatore, il che evita l’aggiunta di ghiaccio che li annacqua.
Andy Warhol - GELATO di Gabriele Vannucci
Il giovanissimo pastry chef nella sua insegna vicino a Piazza Cesare Beccaria, oltre ai gusti più classici propone numerose creazioni eccentriche ispirate ai suoi stessi dolci. Tra questi il gusto Andy Warhol, a base di cioccolato bianco, mango e banana.
Crema di San Giovanni - La Sorbettiera
Antonio Ciabattoni è un vulcano di creatività, tra i suoi gelati ci sono molti gusti inaspettati come la Crema di San Giovanni preparata con numerosi fiori e piante aromatiche: rosa, lavanda, cedrina, menta, pepolino, maggiorana, rosmarino, salvia e basilico infuse a freddo per 24 ore per poi procedere con la mantecatura.
Schiacciata Fiorentina - La Carraia
Siamo a Firenze e non poteva mancare un gusto alla schiacciata fiorentina, il tipico dolce realizzato con ingredienti semplice e poveri che prende il classico colore aranciato dalla scorza e succo di arancia.
Pere e gorgonzola - Gelateria de’ Medici
Storica insegna fiorentina che non ha paura di osare con la proposta di gusti dai sapori audaci, come pere e gorgonzola, un abbinamento gastronomico perfetto che funziona anche nel gelato.
Negroni - Gelateria del Bondi
Vetulio Bondi produce degli ottimi gusti tradizionali, ma il suo è un laboratorio di continua ricerca e sperimentazione da cui nascono gelati tutt’altro che convenzionali con ingredienti di prima qualità. Tra questi il gelato alla ricotta dell’Amiata, miele della Val di Chiana e rosmarino dei Colli Fiorentini, o il gusto Negroni, creato in occasione del centenario della creazione di questo cocktail, con crema fiorentina e gelatina di Negroni.