Il suo nome ufficiale è Mercat de Sant Josep de a Boqueria, anche se tutti lo conoscono semplicemente come Boqueria uno dei mercati più famosi di Spagna e del mondo. Si trova a Barcellona, lungo La Rambla, una delle zone più battute della città catalana nel quartiere del Raval, fra il Palazzo della Virreina e il Teatro Liceu. Tra i mercati più antichi di Spagna, la Boqueria è oggi una delle principali attrazioni prese fin troppo d’assalto dai turisti di tutto il mondo, cosa che ha causato negli anni numerose polemiche tra i (pochi) residenti rimasti in zona. Un mercato che racconta la vita commerciale della città catalana di un tempo, e che oggi è un intricato dedalo di botteghe, negozi, banchi, ristoranti, caffè, enoteche dove conoscere la gastronomia del paese.
La storia de la Boqueria a Barcellona
La sua storia nasce risale al XIII secolo. I primi documenti confermano la presenza di bancarelle di carne in Pla de la Boqueria, come parte di una serie di mercati situati sulla Rambla. Infatti la Boqueria inizialmente nacque come mercato all’aperto nel 1217, allestito da contadini dei villaggi circostanti Barcellona, ??che venivano a vendere le loro merci in città. La Rambla è sempre stata uno snodo commerciale di primaria importanza per Barcellona e la Boqueria iniziò a svilupparsi di pari passo con la città. Fino al 1794 il mercato era noto come "mercato della paglia", proprio perché qui veniva svolta la sua pesa, mentre nel 1826 vennero introdotte le primissime regolamentazioni per il mercato. Ci vollero altri dieci anni prima che l'Ajuntament (l'amministrazione comunale) concepì il progetto per la costruzione di una struttura adeguata, che fu completata nel 1840. Nel 1914, fu inaugurato il nuovo edificio con un tetto in metallo, e da quel momento iniziarono i lavori di modernizzazione e miglioramento in termini di igiene, estetica e decorazione. Fino a trasformarlo nell'attrazione che tutti conoscono.
Gli artigiani e i banchi presenti a La Boqueria
Oggi la Boqueria si presenta con oltre 200 banchi, negozi e botteghe ma il numero si modifica in continuazione a seconda anche delle diverse stagioni o momenti dell’anno. Per farvi un’idea della presenza massiccia di cibo e prodotti basta dire che ci sono 11 bar, 10 macellerie, 32 pescivendoli, 48 fruttivendoli, 25 gastronomie e poi negozi specializzati in legumi, pollame e uova, spezie, olive, dolci. Curioso Bolets Petras, un negozio specializzato esclusivamente in funghi da tutto il mondo da ben 50 anni, oppure Carnisseria Soler Capella per provare la celebre cabeza de la reina, un particolare taglio di carne di manzo marezzato con grasso, o Avinova uno dei banchi più interessanti per pollami e selvaggina.
A la Boqueria si viene soprattutto per provare tapas, piatti catalani, ricette e prodotti freschi. Come da El Quim de la Boqueria, un chioschetto in stile catalano dove sedersi al bancone e ordinare cerveza e pinchos (i piatti da condividere). Provate i famosi percebes, crostacei che vivono attaccati alle rocce nel nord della Spagna. Inoltre la Boqueria è un mercato con un palinsesto di coocking class, masterclass e mostre che coinvolgono scuole e artisti di Barcellona e internazionali.