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Giovedì, 25 Aprile 2024
Ristoranti

FAME a Venezia. Due serate di cucina e arte contemporanea

Il 19 e 20 maggio due chef veneziani ospitano nei loro ristoranti installazioni di pittura e pensano a un menù degustazione speciale. Cosa aspettarsi dalle cene-evento

Cosa succede quando l’arte contemporanea incontra la tradizione gastronomica? A Venezia si cercherà di dare una risposta nel corso di FAME — arte e tradizione, due cene particolari in programma venerdì 19 e sabato 20 maggio 2023. Dove? Alla tavola di Hostaria Bacanera e del ristorante Vittoria 1938. Che tra l’altro sono due insegne tutte da seguire e da segnarsi quando si è in città (ed è una città dove non è facilissimo mangiar bene). L’iniziativa è ideata dallo studio creativo Venice Underground Artist in collaborazione con l’associazione No Title Gallery, e coinvolge due giovani chef e un artista visivo.

I progetti di arte e gastronomia di Venice Underground Artist

Un piatto di Nicoloo' Trento da Vittoria 1938

Tra enogastronomia e discipline creative, secondo lo studio veneziano, non sembra esserci un confine poi così netto. O almeno questo è ciò che vogliono dimostrare, pensando a format che sposano arti visive, cultura urbana e buona cucina (e non solo). Le cene d’autore FAME arrivano, ad esempio, dopo il progetto Chef Comanda Colore, iniziativa del 2022 in quattro ristoranti lagunari in cui gli chef si sono confrontati con otto artisti. Da un lato piatti ideati per l’occasione, dall’altro opere realizzate all’impronta durante le degustazioni. O ancora il festival di cultura urbana Wheels on Hills con arte, musica e street food al birrificio Lzo di Conegliano. Li affianca No Title Gallery, un progetto culturale pop up — ovvero senza una sede fissa — attivo nella promozione dei talenti emergenti. Anche per loro, l’obiettivo è portare l’espressione creativa ben al di fuori delle sedi istituzionali, permettendo agli artisti di raggiungere sfere e pubblici differenti. Come quello, perché no, degli amanti della buona cucina.

Gli chef di Hostaria Bacanera e Vittoria 1938

Un dessert di Nicolo' Trento da Vittoria 1938

Ad accogliere la proposta di collaborazione sono stati i cuochi Sebastiano Bollani e Nicolò Trento, che per una serata a testa trasformeranno i loro locali un po’ in museo e un po’ in galleria. Parliamo rispettivamente di Hostaria Bacanera — un ristorante raffinato affacciato su un campiello di Cannaregio, tutto travi a vista e (già da sé) opere d’arte alle pareti, oltre a un notevole banco cicchetteria — e di Vittoria 1938. Tradizione familiare lunga oltre 70 anni, per quest’ultimo, oggi in mano al trentunenne Trento, che guarda alla cucina veneziana senza timore di contaminarla. Anche con sperimentazioni “alternative”, come quella con l’arte contemporanea. In entrambe le occasioni, insieme a loro ci sarà l’artista Andrea Mario Bert; o meglio le sue opere, che parleranno per lui ai commensali.

Le serate evento di FAME

Un'opera di Andrea Mario Bert

Nelle tele di Bert (39enne forlivese), il protagonista è ripetutamente il cielo. Grandi piani azzurri con nuvole bianche, rosa e dorate che ricordano luci e atmosfere dei pittori veneziani del Rinascimento. Ma i formati, sempre irregolari, riportano al presente. Saranno le sue volte celesti a circondare gli ospiti di FAME, fornendo un “contrappunto visivo” affascinante durante le cene. “Un’opera, in particolare, sarà allestita proprio all’entrata del ristorante”, anticipa Trento di Vittoria 1938: “Una sorta di tenda dipinta, che i clienti dovranno attraversare per entrare sia nel mondo della cucina che in quello della pittura”.

L'installazione di Andrea Mario Bert che sarà all'ingresso di Vittoria 1938

Ma cosa si mangerà? Gli chef hanno ideato per l’occasione due menù che — proprio come Bert nei suoi lavori — riprendono le basi della grande tradizione veneziana e le interpretano in maniera contemporanea. Due percorsi degustazione con piatti come il filetto di anguilla con purè di carota di Chioggia, radicchio trevigiano fermentato e salsa aioli dell’Hostaria Bacanera, oppure i Veg-nitian Gyoza: ravioli di ispirazione orientale con salsa al pescato di laguna e astice, mazzancolle crude e acetosella di Vittoria 1938. Per partecipare agli eventi si possono contattare direttamente ai locali; i menù costano 80 e 90€.

I Veg-nitian Gyoza di Vittoria 1938

Venerdì 19 maggio, Hostaria Bacanera, Cannaregio, Campiello da la Caso

0412601146

@hostariabacanera_venice

Sabato 20 maggio, Vittoria 1938, Santa Croce, Calle de le Chioverette

041718500

@vittoria_1938

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