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Domenica, 10 Dicembre 2023
Street food

Di fronte a Roma Termini il chiosco di cucina siriana che dà lavoro ai rifugiati

Si chiama HummusTown questo progetto che nasce da una non profit che sostiene profughi e richiedenti asilo. Due amiche hanno creato un presidio di conoscenza gastronomica e una porta aperta su altre culture

Mangiare bene spendendo poco vicino Termini aiutando chi arriva in Italia da zone difficili del mondo? Ora è possibile. Tutto questo accade grazie a HummusTown, non-profit della ristorazione che dà lavoro a profughi provenienti da contesti vulnerabili. Nato nel 2018 grazie alla volontà e all’amicizia tra Shaza Saker, impiegata FAO nata a Damasco e da tempo nella Capitale, e Jumana, giovane profuga siriana giunta a Roma qualche anno fa, HummusTown è molte cose: un servizio di catering e consegne a domicilio; una non-profit che si impegna ogni mese a offrire pasti caldi a persone senza fissa dimora, migranti e rifugiati; e, dal 2022 un chiosco-bistrot in Viale Luigi Einaudi.

Una zona rigenerata da HummusTown

I murales colorati, il viavai di avventori e i tavolini di HummusTown stanno ridando vita a una zona degradata, ma centralissima, di Roma. Siamo a due passi da Piazza della Repubblica (che presto sarà completamente riqualificata), con la vista sulle Terme di Diocleziano: ci troviamo quindi in una parte centralissima di Roma che, sulla carta, dovrebbe essere impeccabile, ma che per anni è stata abbandonata a sé stessa: degrado e sporcizia dappertutto. Quest’area sta però rinascendo anche grazie ai dipendenti del chiosco che contribuiscono a tenerla pulita, a dimostrazione che le attività di ristorazione possono diventare presidi di decoro e luoghi di incontro.  

Il chiosco HummusTown vicino a Piazza della Repubblica

Cucina mediterranea e memoria colonialista

Viene da chiedersi se Shaza, Jumana e il team di HummsTown abbiano pensato alla valenza simbolica di questa sede. Siamo infatti in un’area che, a partire dalla toponomastica, è collegata a doppio filo al nostro passato coloniale. Dal chiosco è possibile, infatti, vedere l’obelisco dedicato ai caduti di Dogali, sanguinosa battaglia della Guerra d’Eritrea (1885 – 1895). Alla memoria dello stesso episodio è dedicata anche la vicinissima Piazza dei Cinquecento, l’enorme piazzale antistante Termini.

Hummus e falafel

Si tratta di pagine della nostra Storia con cui ancora non abbiamo completamente fatto i conti e che spesso si tende semplicemente a dimenticare. Cosa ci può essere quindi di più simbolico che aprire un chiosco di cucina siriana e mediterranea in un luogo che serviva a celebrare violenze e crimini contro l'umanità? Che sia un caso o meno, HummusTown con i suoi piatti dà invece spazio alla multiculturalità e all’integrazione, unendo nello stesso menu piatti provenienti da tradizioni diverse.
HummusTown: orari di apertura e prezzi

Il chiosco è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 23 – la mattina presto è possibile solo consumare una colazione all’italiana – e offre principalmente cucina siriana e mediterranea. Oltre alla possibilità di scegliere le singole portate alla carta, è possibile optare per una delle diverse formule menu, tutte a 10 euro, che permettono di provare insieme più piatti.

Il menu di Hummustown

Al chiosco si può trovare un campionario di cucina mediorientale, dagli antipasti alle salse. Si ordina ad esempio il riso siriano allo zafferano; alcuni dei fritti tipici mediorientali, tra cui falafel, burak (involtini di pasta fillo ripieni di verdure e spezie), e sambusak, fagottini ripieni di manzo e spezie; preparazioni a base di verdure come l’insalata fattoush – un mix di verdure arricchito da foglie di menta e dal sommacco, utilizzata nella cucina mediorientale come sostituto del limone per il suo sapore un po’ aspro e pungente; ma anche piatti a base di carne con lo shawarma di pollo, disponibile sia in versione piatto che in formula piadina.

HummusTown con i tavolini per sedersi a mangiare

Le salse di HummusTown

Un capitolo a parte lo meritano le salse mediorientali, accompagnate spesso dal cruncy bread (petali di pane siriano fritti). In un chiosco chiamato Hummustown non poteva mancare l’hummus, preparato con ceci, salsa tahina, sesamo e olio, ma sono presenti anche preparazioni meno note come la muttabal (melanzana affumicata, yogurt e salsa tahina) e la shamandar  – barbabietola rossa, salsa tahina, yogurt e olio d’oliva. Queste sono le principali preparazioni del chiosco, ma vengono spesso inseriti nel menu nuovi piatti a partire dai dipendenti che si susseguono in HummusTown e che condividono ricette, storie e tradizioni gastronomiche dei loro paesi di origine.

Un piatto del chiosco HummusTown

HummusTown Kiosk
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