In una delle città al mondo con più locali acchiappaturisti, anche fare una banale colazione può diventare una trappola. E per i turisti, ma soprattutto i local, che si trovino fuori dal raggio di alberghi e casa, le opzioni si riducono. Ci sono luoghi storici, come la Pasticceria Rizzardini o il Caffè del Doge nelle sue varie sedi, che hanno sempre un posto nelle tappe gastronomiche, ma che sembrano cristallizzati nell’offerta e nell’aspetto. Ci sono poi le nuove leve: per esempio la catena Majer, che ha portato in città negozi che offrono prodotti, anche sul versante caffè, di una qualità mediamente più alta del livello veneziano. Poi ci sono le insegne più sicure, non scevre da scivolamenti, talvolta da qualche ingenuità turistica di troppo, ma con un livello tale da garantire comunque una bella esperienza. Venezia potrebbe crescere molto sotto questo versante, offrendo ai suoi spettatori un panorama sul caffè più attuale. Tuttavia di indirizzi ce ne sono, eccoli riassunti in questa mappa:
Rosa Salva
Ne troverete diversi in città (e anche uno a Mestre). Merito di una famiglia che ha nel capostipite, Andrea Rosa, la prima di 6 generazioni di imprenditori della ristorazione. Andrea, detto “Salva”, da cui il nome delle insegne, cominciò nel 1870 facendo il cuoco a domicilio e divenendo molto famoso a Venezia e dintorni. Oggi quell’attività viene mantenuta ma in una forma più attuale, con l’impresa di catering. La pasticceria Rosa Salva più bella che potrete incontrare è quella in Campo S.S. Giovanni e Paolo. Sia per presenza nei dintorni della stupenda Basilica (e della Scuola Grande), sia per lo stile vintage. Soffitti bassi, pavimenti antichi e mensole vecchio stile accolgono i visitatori con pasticcini e tramezzini. Qualche tavolinetto interno ospita le colazioni, ma c’è soprattutto lo spazio nel campo antistante a fare la differenza.
Pasticceria Tonolo
In Calle San Pantalon, questa nota pasticceria fa bella mostra di sé con le sue vetrine di dolci. Dentro si ordina soprattutto al bancone: mignon o paste più grandi, frittelle quando è stagione, torte da portare a casa per compleanni e ricorrenze, cappuccini e caffè espressi. Ma anche pizzette e focacce per chi ama il salato. Affollato nelle ore di punta, sfoggia comunque un ampio bancone.
Gelateria Nico
Tra i luoghi storici di Venezia, è una gelateria sì, ma vi permetterà di fare una colazione di discreto livello con vista. La pedana esterna, infatti, qui poggia direttamente sulla laguna. La vista sul canale della Giudecca e sull’antistante isola (o insieme di isole ad esser precisi) farà da perfetto accompagnamento per cappuccini e cornetti. Anche se, qui, il vero cavallo di battaglia della casa è il gianduiotto. Per prepararlo si taglia una fetta di gianduiotto gelato, la si tuffa in un bicchiere e la si sommerge di panna. A tutte le ore può andare? Secondo noi sì.
Pasticceria Dal Mas
Se in questa parte di Venezia sembra che siano tutti di corsa, per prendere un treno dalla vicina stazione oppure un vaporetto, Pasticceria Dal Mas offre una sosta ristorativa anche ai più frettolosi. I suoi due baconi ad angolo presentano pasticcini, torte e biscotti a non finire, e poi il banco dei caffè. Proposta piuttosto classica, che a Natale si arricchisce di panettoni e dolci ulteriori, si gusta in piedi. Non ci sono infatti tavolini. Da non perdere la pastarella al tiramisù.
Bar Pasticceria Ballarin
Indirizzo dall’aplomb un po’ più moderno della media delle insegne dedite a dolci e caffè, nei pressi del Ponte di Rialto accoglie gli amanti delle pastarelle con i suoi ben forniti banchi. Qui svettano paste, grandi o piccole, fette di torta, sfogliatelle, cannoli e tutto quello che arriva dal panorama della pasticceria nazionale. Ad accompagnare caffè e cappuccini.
Pasticceria Rio Marin
Sulla Fondamenta omonima, e davanti a un piccolo canale, si trova questa pasticceria con una proposta compatta ma di gusto. I cornetti vengono farciti sul momento di crema pasticciera e c’è sempre una fetta di tiramisù super aeroso in cui affondare il cucchiaio, ammirando l’alternanza di strati perfetti. Sui cappuccini spuntano disegni di latte art, da fotografare vista canale. Pochi tavolini esterni e calli silenziose accompagnano questo momento, dove la colazione si fa quasi in modo casalingo.
Torrefazione Cannaregio
A Cannaregio, lo annuncia il nome, questa torrefazione è attiva sin dagli Anni ’30 ed è, ad oggi, l’unica torrefazione che lavora direttamente il caffè a Venezia. Qui infatti vengono create miscele di caffè che possono essere acquistate per casa oltre che gustate in loco ma un’attenzione simile viene rivolta anche al mondo del tè. Piccola ma soddisfacente la proposta dei dolci da accompagnare ai numerosi tipi di caffè. Aperto dalle 8 del mattino, permette anche di comprare prodotti per la dispensa sfusi.
Bottega del caffè Dersut
In campo dei Frari un piccolo negozio di dolci e colazioni si è specializzato in ricette fantasiose con il caffè. La mattina offre ai suoi clienti caffè con panna montata, nocciola tostata o nocciola pura, pezzi di cioccolato o crema di latte. Piacerà sicuramente ai più golosi. I caffè arrivano da Dersut, azienda che seleziona e rivende caffè a Conegliano. Sul banco sfilano dolci di diverso tipo, tra cui torte a fette, mignon, lievitati, cannoncini, ma anche panini salati e farciti. Ha anche qualche tavolino fuori.
Grancaffè Quadri
Indicato per una colazione sontuosa, questo caffè storico è stato preso in gestione dalla famiglia Alajmo. Era uno dei caffè più prestigiosi di Venezia, con la sua posizione sensazionale su Piazza San Marco, proprio di fronte a un’altra insegna leggendaria, il Florian (immaginate dunque un prezzo conseguente a una delle piazze più belle in circolazione). Oggi la gestione ha sostenuto questo luogo come un bar all’italiana per ogni momento della giornata. Apre alle 9:30, con cornetti, paste, biscotti, dolci e salati. Magari si può assaggiare anche una fetta di Torta Venezia, con cremoso di cioccolato bianco, bavarese di cioccolato fondente e pepe, crema di nocciola, croccante di cioccolato e gelatina al caffè, oppure una colazione oppure un caffè in filtro e una spremuta. Sempre che non sia già arrivata l’ora dello spritz. C’è anche il ristorante vicino e il Quadrino, il bistrot, particolarmente adatto per pranzi e brunch.
Amo Alajmo
Arrivato a Venezia nel dicembre del 2016, Amo è l’ambiziosa food hall gestita dalla famiglia Alajmo all’interno del Fondaco dei Tedeschi. Un po’ bar, un po’ bistrot, un po’ cocktail bar, dalle 10 di sera fino a mezzanotte accoglie gli ospiti di questo spazio storico completamente rimodernato (da attenzionare anche la terrazza, per una visita che si può prenotare in anticipo, ma qui non c’è alcune somministrazione). A immaginarne gli interni (come per il vicino Quadri) è stato l’archistar Philippe Starck, che ha creato un luogo elegante in mezzo a un via vai di buste e compratori. La parte di caffetteria è attiva tutto il giorno, con dolci e lievitati studiati dallo chef Massimiliano Alajmo.