Tra gli hashtag più usati in fatto di vino, quelli che riportano la parola “Sicilia” o l’aggettivo “siciliano” vanno da sempre piuttosto bene, registrando un’impennata notevole nei mesi estivi. La seconda isola più grande del Mediterraneo, infatti, è tra le mete turistiche più gettonate da anni e per l’estate 2023 si parla da mesi di overtourism in Trinacria. Il successo di serie tv come White Lotus – in onda sul canale americano HBO – ha accresciuto la richiesta di viaggi a taglio enoturistico – i protagonisti mangiano e bevono in splendidi hotel e sotto pergolati di vigna – ma per chi volesse conoscere il panorama dei vini siciliani senza spostarsi dal suo capoluogo, ecco gli indirizzi delle enoteche di Palermo da tenere presenti per scoprire il caleidoscopio di vini e vitigni che l’isola offre.
Enoteca Picone
L’istituzione, in fatto di selezione e proposte di bottiglie di vino, in città ha un nome ed è quello di Picone. Un’enoteca nata subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale in una Palermo flagellata dalle bombe angloamericane. La cosa meravigliosa è che Franco, il suo fondatore, c’è ancora, con i suoi novant’anni e passa, un’enciclopedia vivente in fatto di enologia siciliana, italiana e mondiale. La conduzione è da anni, ovviamente, nelle mani del figlio Nicola che potrebbe snocciolare in scioltezza l’elenco delle oltre tremila etichette da tutto il mondo presenti tra gli scaffali e il caveau del locale. Negli anni, i diversi interventi di ristrutturazione, hanno reso più accoglienti gli spazi di somministrazione, soprattutto interni – ma non manca qualche tavolino all’esterno. Non è un ristorante, ma qualche piatto caldo espresso c’è sempre e ottima è la scelta dei prodotti per taglieri e aperitivi. Una chicca per velisti, l’enoteca Picone fa delivery on board verso il non lontano molo palermitano.
Vino Veritas Palermo
Vino cucina mixology c’è scritto sulla porta d’ingresso di questo locale – quello in via Sammartino, ce n’è un secondo in via Boris Giuliano - che, negli ultimi anni, si è imposto a Palermo, come uno degli indirizzi più validi in fatto di mescita di vini e pairing con il cibo. Le duemila e più bottiglie in vendita circondano i bei tavoli in pietra, ma tutto lo spazio è pensato per la convivialità: il lungo banco dedicato al lavoro del bartender e alla brigata in cucina, tutto a vista, il giardino intimo e anche il caveau al piano sottostante è accessibile per scoprire il posto dove riposano le bottiglie di pregio. Lo stesso proprietario, Giuseppe Lisciandrello, è un produttore di vino con vigne tra San Cipirrello e San Giuseppe Iato, in provincia di Palermo.
Premiata Enoteca Butticè
Un posto colorato e vivace, molto frequentato dai più giovani – il buon rapporto qualità prezzo ha il suo peso – che ha l’atmosfera delle taverne è proprio Priemiata Enoteca Butticè. La cucina proposta è quella palermitana con incursioni nelle ricette regionali siciliane. I buoni consigli arrivano dal proprietario Peppe, oste perfetto nel suggerire una delle settecento etichette in carta e il giusto abbinamento. Spettacolare la piazza con il dehors dove ammirare quasi un “bosco” di giganti ficus magnolia. Altra nota positiva, il personale, competente e sempre sorridente.
Enoteca Buonivini
Nella centrale via Dante questo locale accoglie i suoi clienti con un bel bancone per la mescita e che prosegue con la cucina effetto-acquario dove poter osservare il lavoro della brigata. Tutt’intorno uno spazio ampio e diversi tavolini tondi. Alle pareti tantissime bottiglie. Il plus è senz’altro lo spazio dehors, alle spalle dell’entrata: un cortile ricco di piante, alberi e arbusti che creano un angolo di vera pace, circondato dalle vecchie mura dei palazzi storici della zona. Ben frequentato per il momento dell’aperitivo, Buonivini piace anche a cena, grazie a un menu non ricchissimo di proposte ma con una cucina fatta di tocchi di interpretazione personale sulle ricette della tradizione.
Bottiglieria del Massimo
Siamo a pochi passi dal Teatro Massimo e questa bottega vanta più di mezzo secolo. Nata come fiaschetteria per vendita di vini e liquori, negli anni è diventata un punto di riferimento in città per gli champagne, tant’è che è conosciuta anche come “lievitoteca” grazie a uno spazio interamente dedicato alle famose bollicine francesi, a cui si affianca un Oyster Bar. L’indirizzo è di riguardo anche per gli amanti dei cocktail e qui, negli anni ’90, era facile incontrare l’attore Al Pacino che, dopo le riprese del film il Padrino Parte III, amava fare le ore piccole sorseggiando un Dry Martini. Molto ben fatto anche l’e-commerce che consente di trovare varie chicche italiane e straniere.
Enotequa
Se vi piacciono il vintage e le luci soffuse questo è il locale che fa per voi. Pur nel pieno centro città – nell’affollata via Maqueda – l’atmosfera si fa riservata e anche un po’ romantica, perfetta per un dopocena. Vasto l’assortimento dei vini, ma qui si viene anche per cocktail, amari e distillati siciliani, accompagnati da aperitivi semplici ma gustosi. Di gran pregio anche la selezione musicale in sottofondo, anche qui con uno stile un po’ retrò.
Libertà Vini naturali e Cucina
Il richiamo è all’elegante via del centro – via Libertà – dove ha sede il locale, ma anche al focus vini che i coniugi Virga hanno voluto dare a questa enoteca che ha una carta prevalentemente “naturale”. La proposta cibo è centrale perché la ristorazione è un po’ il cuore della storia della coppia di imprenditori palermitani. Tornando ai vini, la scelta cade soprattutto su piccoli vignaioli siciliani e non solo, produzioni limitate che hanno al centro anche scelte etiche profonde. Discorso che vale anche per le referenze in fatto di spirits che molto devono agli aromi e ai profumi di Sicilia. Arredi anni ’50 e un piacevole dehors fanno il resto.
Prospero Enoteca Letteraria
Pieno, pienissimo di cose, soprattutto di libri. In questa prima enoteca letteraria di Palermo si possono trovare testi di piccole case editrici, sentire musica dal vivo, suonare il pianoforte, bere vini e birre artigianali accompagnati da un tagliere di salumi e formaggi. Molto ricca è anche la lista dei cocktail e dei mocktail che sono dedicati a scrittori e scrittici del presente e del passato. Poderosa la carta dei gin – tra le migliori in città – con tante referenze siciliane.