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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Mappe

Mangiare e bere all’aperto a Roma: la mappa in 34 indirizzi

Pizzerie, cocktail bar, ristoranti e trattorie spuntano tra giardini, parchi, piazze e strade dove vivere l’estate romana al 100%

Tra piazze, giardini, parchi e vie silenziose, Roma con la sua enorme estensione può vantare un album di posti per mangiare all’aperto di tutto rispetto. Spuntano dal centro – sì, anche nel centro storico, perfino nella claustrofobica Trastevere – per arrivare fino ai confini della città, a pochi passi dal Raccordo Anulare. Qui si trascorre l’estate romana, un’istituzione ricca di partecipazione e condivisione, intoccabile per i romani che soffrono la calura e cercano di trovare riparo in qualche refolo d’aria. Ai tavoli dei ristoranti però, non smette mai di arrivare una carbonara, una pizza o un fritto bollente, magari accompagnato da un buon cocktail. Ecco dunque la nostra selezione dei ristoranti per mangiare all’aperto a Roma, dalle trattorie del centro ai cocktail bar, dalle pizzerie ai progetti più recenti.

Babington’s
Camillo Piazza Navona
Due Ladroni
Luciano Cucina Italiana
Giulia Restaurant
Rimessa Roscioli
Freni e Frizioni
Circoletto Roma
Baccio e i gradini
Collettivo Gastronomico
San Martino Pizza e Bolle
Latta Fermenti e Miscele
Bar Bozza
Latteria
Casetta Rossa
Biffi
La Mescita Monteverde
Vivi Bistrot Villa Pamphili
Cesare al Casaletto
Le Serre by Vivi
Carnal Roma
Madeleine Salon de Gastronomie
Qvinto
Marziali 1922 Piazza Caprera
Crunch Roma
Pietralata Pizzeria di Quartiere
Borgo della Mistica
Rosti Pigneto
Borgo Pigneto
Vicino Enoteca
Misticanza Roma
Grandma
Fermentum Pizzeria
Parco Appio
Ristorante

Babington’s

Complice la pandemia, la sala da tè più antica d’Italia ha potuto beneficiare di un dehors con vista spettacolare: guarda direttamente sulla scalinata di piazza di Spagna. Niente strutture pesanti e storpiature visive, giusto qualche pianta e una linea di sedie e tavoli essenziali accolgono gli ospiti in cerca di una pausa a base di tè in stile vittoriano. Che sia per una colazione tarda, pranzo o brunch (servito tutti i giorni), per l’ambitissimo afternoon tea con piccoli sandwiches e scones ripieni di panna e confettura di fragole, la cornice del servizio lascia abbastanza senza parole.

Babingtons Tea Room

Ristorante

Camillo Piazza Navona

Sulle ceneri – si fa per dire – di un ristorante turistico è rinato Camillo, bar, ristorante e cocktail bar con invidiabile vista su Piazza Navona. Dai tavoli si scorge infatti la bellissima fontana del Bernini con la chiesa di Sant’Agnese del Borromini che ha reso celebre una delle piazze più spettacolari della Capitale. Per chi non si siede nei tavoli interni, completamente dipinti di rosa come le sedie e le pareti per una recente installazione artistica, oltre alla vista c’è una proposta di piatti dello chef Tommaso De Santis e cocktail dallo spirito internazionale, adatti praticamente a qualsiasi momento della giornata. Si parte con gli starters (tra i 12 e i 14€), per poi toccare anche street food (tra i 13 e i 15€), piatti di pasta (tra i 12 e i 14€), e main course, piatti completi a base di carne e verdure (tra i 12 e i 25€). Simpatica anche la proposta di fritti ideale per l’aperitivo.

Camillo Ristorante Roma-2

Ristorante

Due Ladroni

Questo storico ristorante affacciato su Piazza Nicosia ha un lungo passato come punto di passaggio nel centro di Roma. Dagli anni ’80 la gestione passa alla famiglia Di Maria, prima al papà Salvatore, dalla sua scomparsa ufficialmente ai figli Michela e Daniele. Il locale ha un’atmosfera d’altri tempi, ma senza lo squallore che ammanta certe trattorie fin troppo nostalgiche. Questa cura si riflette nello splendido dehors, aperto ma sempre appartato, che si affaccia sulla piazzetta con la piccola Fontana del Trullo. In menu si trovano piatti romani e più in generale della tradizione gastronomica italiana, come i tonnarelli alla Nerano, il riso al salto con sugo d’arrosto, la gricia con il tartufo e la frittura di pesce.

Due Ladroni-2

Ristorante

Luciano Cucina Italiana

Aperto nel 2018 come progetto solista di chef Luciano Monosilio, Luciano Cucina Italiana ha visto accrescere il suo valore quando nel 2021 lo chef e proprietario ha promosso attivamente la riqualificazione dell’antistante Piazza del Teatro di Pompeo, slargo storico a pochi passi da Campo de’ Fiori. I coperti esterni dove assaggiare la famosa carbonara di Monosilio sono diventati 40, ma oltre al piatto che l’ha reso famoso c’è parecchio di più. In tutto una ventina di ricette che cambiano stagionalmente, e spaziano tra antipasti (16-20€) paste dell’annesso pastificio (18€), carni, pesci (tra i 30 e i 35€) e dessert. Per gli amanti della ristorazione d’albergo, dal 2022 Monosilio è anche lo chef del ristorante Follie all’interno dell’hotel Villa Agrippina Gran Meliá.

Luciano Cucina Italiana-2

Ristorante

Giulia Restaurant

Pochi ma appartati tavoli si stendono tra piante e una pioggia di lucine tra Via Giulia e Lungotevere. Siamo nel pieno centro di Roma e la cucina di Giulia Restaurant è governata dallo chef Alessandro Borgo, che sperimenta senza paure ma con un occhio vigile sulla cucina romana, tanto che la proposta si sdoppia tra osteria e ristorante. Ne è la dimostrazione il suo menu a degustazione Ti presento l’osteria in 8 portate a 75€, dove gli ospiti potranno trovare anche la carbonara, il bollito croccante e salsa verde, così come la bomba con la crema pasticciera. Altrimenti, si può sempre ordinare dalla carta.

Giulia Restaurant-2

Enoteca-Winebar

Rimessa Roscioli

Indirizzo indiscutibile per gli amanti del vino, la Rimessa Roscioli fa parte dell’universo Roscioli ed è il ristorante da consigliare in centro per chi cerca una cucina buona, non turistica e di una certa caratura. I posti esterni si trovano su Via del Conservatorio, in un punto defilato del centro storico particolarmente rassicurante. In menu si possono opzionare due percorsi a degustazione: uno è pensato per assaggiare i piatti della tradizione (65€), l’altro fa un giro nelle ricette del panorama italiano (75€). Alla carta ci sono antipasti (tra i 16 e i 26€), primi piatti (tra i 14 e i 18€), secondi tra carne e pesce (tra i 16 e i 20€) e dessert (8€). Proposta vini sconfinata, internazionale e particolarmente curata.

Rimessa Roscioli

Cocktail bar

Freni e Frizioni

Il fine settimana, di sabato e domenica, la piazzetta incastrata tra via del Politeama e Lungotevere sembra diventare il vero completamento di questo street bar, tra i migliori cocktail bar in città. L’atmosfera sembra accogliere in modo democratico romani, trasteverini, amanti del buon bere e turisti in visita. Per chi non riesce a sedersi, solo posti in piedi, ma sempre su suolo pedonale. Qui si possono scegliere i cocktail dalla drinklist del momento (tra i 10 e i 12€), creativa fin nel concetto di partenza.

Freni e Frizioni-2

Osteria-Bistrot

Circoletto Roma

Vini naturali e piatti espressi vista Circo Massimo fanno di questo indirizzo una meta abbastanza imperdibile per gli amanti dello stare en plein air. Circoletto è l’apertura dei fratelli Nicolò e Manuel Trecastelli (già proprietari di Trecca), che gioca sull’informalità e su un menu semplice e senza troppe rigidità. Si ordinano qui piatti di piccola e media grandezza, anche da mettere in centro tavola e dividere, tra cui il pastrami con la pizza bianca, le verdure, gli affettati. Si attinge anche dalla carta delle bottiglie, rigorosamente naturali, per bere qualcosa di divertente. D’estate chi non trova posto ai tavolini o alle sdraio esterne del locale, si accomoda direttamente dall’altro lato della strada, sul muretto che lambisce Circo Massimo.

Circoletto Roma-2

Pizzeria

Baccio e i gradini

Sul pieno Viale della Piramide Cestia, in zona Aventino, questa pizzeria aperta verso la fine del 2021 può contare su un comodo spazio esterno, attivo d’estate e riscaldato anche d’inverno. Vi si assaggiano gli impasti semplici, ben realizzati dal pizzaiolo Giovanni Lombardi, che propone una pizza a metà tra la napoletana e la romana. In menu si trova una ricca proposta di fritti (tra Roma e Napoli, tra i 3 e i 6€), nonché i gradini che danno anche il nome al locale, dei rettangoli di pasta lievitata farciti in modo creativo (tra i 4,50 e i 5€). Si arriva poi alle pizze: vera chicca del locale è rappresentata dalla carta delle margherite. Sono ben 6, difficile uscire da qui senza averne ordinata almeno una.

Baccio e i gradini

Osteria-Bistrot

Collettivo Gastronomico

Negli anni questo enorme spazio dove sorgeva l’ex Mattatoio di Roma e va oggi sotto il nome di Città dell’Altra Economia ha visto alternarsi diversi progetti, non tutti longevi. Dal 2021 la gestione della nuova osteria, Collettivo Gastronomico, è affidata a Marco Morello (con già all’attivo diversi progetti) e Daniele Camponeschi di Menabò a Centocelle. Lo spazio esterno è particolarmente sconfinato, c’è anche il parcheggio interno e si svolgono spesso mercati ed eventi di ogni genere. In menu si leggono circa una ventina di piatti (comprese le proposte per i più piccoli) che stanno tra i 9 e 17€.

Collettivo Gastronomico Testaccio-2

Pizzeria

San Martino Pizza e Bolle

Il 2023 è l’anno del cambiamento per questo locale, nato come seconda sede di Sant’Isidoro Pizza e Bolle (in Prati) ed evolutosi in San Martino. La famiglia dei proprietari rimane la stessa, cambia in parte la formula con l’ingresso in cucina di Alessio Muscas che si mette qui alla prova con la pizza romana, in accompagnamento con vini e bollicine. Si parte con i supplì (tra i 3 e i 4,5€), poi si prosegue con fritti e maritozzi (tra i 3 e i 6,50€). Le pizze, che siano classiche o “eccentriche”, stanno tra gli 8 e i 17,50€. In zona Ostiense il locale si presta bene ad accogliere all’esterno, grazie ai coperti che affacciano direttamente su strada.

San Martino Pizzeria

Cocktail bar

Latta Fermenti e Miscele

In una zona di Roma dove si accavallano diversi locali diventando quasi una piazza a cielo aperto, Latta si distingue per la sua proposta di piatti e drink miscelati. In particolare sono di casa le fermentazioni, da assaggiare nelle versioni soda ad esempio (6€) ma ci sono anche cocktail classici e proposte della casa (i signature) a stimolare la curiosità di chi si appresta ad ordinare. Alle bevute si abbinano pochi piatti ma ben scelti, sia per fare aperitivo (taralli, taglieri, alette di pollo e tacos) sia per cenare, con una carta di 12 proposte tra gli 11 e i 18€. Tanti i posti esterni, da dividere con gli amici nelle serate estive. Nel fine settimana poi, arriva anche il brunch.

Latta Roma-2

Enoteca-Winebar

Bar Bozza

Il wine bar di Mauro Lenci e Fabio Macrì ha un punto forte, anzi fortissimo: lo spazio esterno. Se i coperti interni della vecchia copisteria dove i due hanno stampato la tesi durante l’università sono sì risicati, quelli esterni compensano e diventano salvifici durante la bella stagione. Qui vi si possono assaggiare vini naturali scelti direttamente dalla bottigliera, con proposte nazionali e internazionali selezionate da Mauro, appassionato di vini e capace di accogliere qualsiasi tipo di cliente, da accompagnare ai piatti e piattini preparati da Fabio. La selezione gastronomica è piuttosto mutevole, con proposte incentrate su verdure, carne, formaggi che cambiano spesso e si prestano bene alla condivisione, secondo il modello tapas alla spagnola.

Cocktail bar

Latteria

In un giardino neanche troppo segreto a Garbatella vanno in scena ottimi cocktail e piatti simpatici in abbinamento. Il contesto è quello di un cortile davanti ai palazzi a pochi piani che caratterizzano l’architettura popolare di Garbatella e che rendono il clima piuttosto familiare. Si bevono cocktail signature (tra gli 8 e i 12€) secondo carte stagionali che cambiano in base al tema del momento, e si mangiano piatti per nulla banali per essere un cocktail bar, tra ricette vegetariane, vegane, di lievitati, paste ripiene e carni (tra i 6 e i 18€). Anche l’altra Latteria, quella di Trastevere, gode di qualche bel posticino all’esterno.

Latteria Garbatella-2

Osteria-Bistrot

Casetta Rossa

Servire buon cibo è solo una delle numerose attività che si compiono a Casetta Rossa, lo spazio sociale autogestito che dal 2001 ha messo insieme le forze di tanti abitanti del quartiere, diventando un punto di riferimento per la comunità. Molte iniziative culturali, un forno popolare a disposizione di tutti, un gruppo di acquisto solidale, uno di lettura e uno votato alle escursioni danno il polso di una realtà che somiglia più a un contenitore di energie che a uno spazio fisico. Tornando al cibo, qui si lavorano solo ingredienti del territorio, anche se le portate a volte traducono altre lingue: hummus e moussaka, su tutte, andrebbero assaggiate. Particolarmente bello d’estate, con tavolate apparecchiate all’ombra in cortile. Tanto spazio per i più piccoli.

Casetta Rossa

Bar

Biffi

Aperto dalla colazione alle 2 di notte, questo locale tra Garbatella e Ostiense è molto apprezzato da una clientela giovane, complice anche i tavoli all’esterno dove poter mangiare, prendere un caffè e fare aperitivo. Il menu tocca tutta la giornata, dal caffè della mattina ai piatti del pranzo, dai cocktail ai tè pomeridiani. C’è un po’ di tutto, sia all’interno che all’esterno.

Biffi Roma-2

Enoteca-Winebar

La Mescita Monteverde

Il 2022 è l’anno della svolta per questo conosciuto locale di Monteverde. La gestione passa nelle mani di Angelo Consorte, già proprietario della Mescita a Garbatella e cambia nome: da Litro a La Mescita Monteverde, una seconda sede. La formula rimane la stessa, ma con una cucina più generosa curata dallo chef Marco Bravin. I vini sono essenzialmente naturali, disseminati su tutte le pareti che circondano il locale. Poi c’è il piccolo ma grazioso spazio esterno, dove sostare per tastare il polso di questo cambiamento.

La Mescita Monteverde

Ristorante

Vivi Bistrot Villa Pamphili

Tra tutti i locali Vivi (ce ne sono diversi in città, inclusi quelli nei musei a Piazza Venezia e a Piazza Navona) probabilmente quello che gode del verde di Villa Pamphili è tra i più fortunati. Oltre questo casale si estende infatti uno dei parchi più amati di Roma. Si sta soprattutto all’esterno, quando vengono organizzate attività specifiche, come i picnic, si finisce anche sul prato. Il menu va dalla colazione a poco prima di cena, passando quindi per mattina, pranzo e spuntini. Largo spazio a piatti vegetariani e vegani, mentre i dolci si possono scegliere anche direttamente dal banco. C’è anche il brunch e alcune proposte solo per i bambini.

Vivi Bistrot Villa Pamhili

Osteria-Bistrot

Cesare al Casaletto

Sotto il pergolato di Via del Casaletto va da anni in scena l’apprezzata cucina dello chef e proprietario Leonardo Vignoli. La sua è una delle insegne più amate in città per assaggiare la cucina romana (da poco si è aggiunto anche il ristorante storico Settimio al Pellegrino, diventato “Da Cesare al Pellegrino”), soprattutto d’estate all’aperto nello spazio antistante il ristorante. Il menu è sulla tovaglietta e spazia tra gli antipasti, i fritti, le paste romane, come la matriciana, o la pasta al sugo di involtini, oppure i primi con il pesce e il quinto quarto. Tra i secondi spezzatino, coratella e coda alla vaccinara. Le ricette più amate? Le polpette di bollito in salsa di basilico, gli involtini di manzo al sugo e la pasta alla carbonara.

Cesare al Casaletto

Ristorante

Le Serre by Vivi

Sempre del gruppo Vivi ma con una proposta leggermente diversa, Vivi Le Serre è stato aperto nel 2020 dalle socie Daniela Gazzini e Cristina Cattaneo. Il nome lo dobbiamo alla presenza del locale all’interno di quello che era un vecchio vivaio, riconvertito a bistrot e ristorante. Grazie allo spazio esterno, praticamente sconfinato, c’è davvero la possibilità di accomodare tutti. Così anche la proposta, in modo coerente con la scalabilità del locale, è molto frastagliata. Si va dalla colazione alla merenda, dal brunch alla cena, dall’aperitivo al momento del tè, passando magari per un corso di yoga. Siamo in zona Camilluccia e per chi arriva il ristoro è assicurato.

Vivi Le Serre

Ristorante

Carnal Roma

L’apertura dei due chef Riccardo Paglia e Roy Caceres (che ad aprile 2023 ha aperto il suo nuovo ristorante romano, Orma) ha subito incuriosito i frequentatori di Prati, affamati di novità. È avvenuta nel 2020, a ridosso della pandemia, ed è stata un tripudio di cucina centro e sudamericana, mista con cocktail incendiari e vini. Il menu è uno spasso: si può scegliere la degustazione da 6 colpi, a 50€, oppure da 8 colpi a 80€. Gli starter sono degli spezzafame, “picar” come si dice in spagnolo, tra i 5 e i 6€, poi ci sono gli antipasti, i “bocones” (tra i 9 e i 10€), la brace e le lunghe cotture (tra i 17 e i 22€), il cuarto frio (16€) con crudi e marinati, infine i dolci (8€). Si consumano sui tavoli del dehors esterno, dove gustare anche i drink della casa.

Osteria-Bistrot

Madeleine Salon de Gastronomie

Pasticceria, ristorante e cocktail bar in stile francese e architettura liberty, Madeleine è aperto dal 2015. Attivo da colazione fino a notte (chiude all’1) si affaccia su Via Monte Santo, in una zona ai limiti di Prati. L’esterno è piuttosto ampio e permette di accogliere molti ospiti che possono assaggiare il menu che spazia tra Francia, Italia e mondo, come nel risotto, il bao e il croque monsieur. Si parte con gli antipasti (tra i 9 e i 20€) tra cui si distingue, per affinità con la casa, il tagliere di formaggi francesi. Si prosegue poi con i primi (tra i 13 e i 22€), i secondi (tra i 18 e i 24€), e i fritti (tra i 4 e gli 11€). La pasticceria, realizzata dalla pastry chef Francesca Minnella, merita un capitolo a parte. Oltre a crepes, pancakes, macarons, gelati, sorbetti e madeleine, ci sono anche i dolci monoporzione creati ad hoc per i golosi che frequentano il locale.

Madeleine Roma

Ristorante

Qvinto

Che l’ambientazione piaccia o meno, c’è da sottolineare che da Qvinto ogni dettaglio è curato con attenzione quasi maniacale. Il grande locale si trova nella zona del laghetto di Tor di Quinto (da cui il nome) e può ospitare tantissimi coperti. Ad attendere i commensali ci sono più ambienti, tra cui diversi giardini esterni, uno spazio ospita addirittura un modulo lunare, insomma per gli amanti del minimalismo non è l’indirizzo raccomandato, ma per i curiosi e gli eccentrici probabilmente sì. Ogni giorno si può scegliere se prenotare per colazione, pranzo, aperitivo, cena e after dinner. Tra cocktail, pizze e piatti, l’offerta è molto ampia. Non resta dunque che scegliere dove piazzarsi. Si organizzano anche eventi, cerimonie e appuntamenti di vario genere. Di certo, lo spazio non manca.

Qvinto giardino-2

Bar

Marziali 1922 Piazza Caprera

Nei pressi di Corso Trieste, affacciata sulla bellissima Piazza Caprera, si trova questa caffetteria con cucina che Marziali, torrefazione romana dal 1922, ha aperto con un ampio spazio esterno (c’è un’altra sede, meno piacente di questa, a Via Po). Il massimo lo dà durante la stagione estiva, quando i tavoli si allungano anche oltre il porticato tappezzato di enormi piante tropicali, per arrivare a lambire una parte della piazza a cerchio, creando un’atmosfera piacevole e un luogo estremamente vissuto. Caffè, piatti, snacks, aperitivi e tiramisù nel bicchiere del caffè, una piccola coccola della casa, vengono serviti praticamente tutto il giorno.

Caffè Marziali Piazza Caprera

Pizzeria

Crunch Roma

Aperta nel 2022, questa pizzeria che combina pizza romana e cocktail si trova nel quartiere Talenti. A volerla sono i tre soci Alessandro Leone, Federico Coniglio e Federico Del Moro, che possono contare su un locale molto ampio, disseminato di neon secondo un trend che non accenna a perdere colpi. Lo spazio esterno è piuttosto ampio, con la possibilità di ospitare gli avventori che arrivino per assaggiare le pizze basse e croccanti (ma non iper sottili) e i drink del bar, oppure anche i fritti e i dessert al piatto. Fritti tra i 2,50 e 8€, pizze tra i 7,50 e i 14€.

Crunch Roma Dehors-2

Pizzeria

Pietralata Pizzeria di Quartiere

Difficile non vedere questo indirizzo sin dalla strada, considerate le file di lucine che si avvinghiano verso l’alto, facendo un po’ effetto matrimonio, un po’ Salento. In menu negli ultimi mesi la pizza ha visto un cambio di passo, grazie all’intervento di Franco Palermo, storico (anzi, mitico) panificatore e lievitista romano, che ha aiutato il locale a ridisegnare la pizza in direzione più qualitativa. Né bassa né alta è la sua cifra, e sta tra i 7 e i 12€, mantenendo una vocazione abbastanza popolare. Margherita, crostino e marinara fanno il paio con altre proposte più creative. Precedono i fritti e alcuni piatti dalla cucina. D’estate è piacevole accaparrarsi un tavolo nel giardino esterno, anche se anche l’interno non lesina sulle metrature.

Pietralata Pizzeria-2

Ristorante

Borgo della Mistica

Aperto nel 2022, Borgo della Mistica è un fortunato progetto di ristrutturazione curato dal gruppo di architetti Supervoid che ha lavorato su un ex casolare a uso agricolo al confine del Parco della Mistica di Roma, nella zona est della città. La bellissima piscina accoglie i visitatori con una vista diretta sulla campagna e sugli olivi della tenuta. Dentro uno spazio unico, senza barriere architettoniche, con tantissimi tavoli, può far da scenario a una cucina semplice e adatta a tutti, nonché ospitare la pizza romana, bassa e croccante, della pizzeria. Durante l’estate la piscina è aperta anche di giorno, con la possibilità di occupare lettini e ombrelloni a pagamento. Si organizzano anche eventi e feste.

Borgo della Mistica

Pizzeria

Rosti Pigneto

Questa pizzeria è ormai divenuta un classico del quartiere Pigneto e il suo punto di maggior forza sta sicuramente nella presenza dell’ampio spazio esterno. Mentre all’interno lunghi tavoloni permettono agli ospiti di accomodarsi anche in gruppi numerosi, all’esterno trovano spazio altri tavoli, e una parte con i giochi destinati ai bambini. Il menu rispetta lo stesso canone di trasversalità: pizza, cucina, piatti di ogni genere, dalla pasta alle carni, dai fritti ai dolci, trovano luogo in una nutrita proposta piuttosto pop.

Rosti al Pigneto

Ristorante

Borgo Pigneto

Uno degli indirizzi più apprezzati della scorsa estate 2022 è stato sicuramente Borgo Pigneto.  Nato dalla riqualificazione di Villa Lauricella sulla Prenestina, è un progetto dell’agenzia di comunicazione The Cover e del gruppo B.Zar Hotel&Co. L’esterno è particolarmente curato e apprezzato durante l’estate, dove si trasforma in un giardino a cielo aperto con luminarie ispirate alle tradizioni pugliesi, altane dove mangiare, cocktail bar, brace e postazioni direttamente sul prato dove trascorrere le notti afose dell’estate romana. All’interno invece c’è la villa, con altrettante destinazioni, come la mansarda e il salotto. A tutte queste aree corrispondono, come è intuibile, altrettanti menu per un’offerta trasversale che tocca cibo, vino e alcolici a tutto tondo. In particolare, è possibile fare aperitivo o cominciare una cena con la “sfizieria” tra fritti e taglieri (dai 7 ai 48€), poi ci sono le paste (tra i 12 e i 16€), i piatti dall’orto (dai 6 ai 10€), le carni (dai 14 ai 20€), e il pescato (dai 13 ai 20€). Importante la prenotazione, soprattutto in estate.

Borgo Pigneto

Enoteca-Winebar

Vicino Enoteca

Fatta eccezione per il benzinaio, Largo Pannonia sembra il set ideale per stazionare all’aperto, uno di quei rari spazi di quartiere dove si incontrano le famiglie, si prende un caffè o un bicchiere di vino leggendo il giornale. Da qualche anno ad alzare il livello della proposta gastronomica, di questo lato di San Giovanni ci pensa Vicino, enoteca con cucina aperta dalle 11 del mattino all’1 di notte. I tavoli esterni sono piuttosto semplici, ma propendono sulla piazza permettendo agli ospiti di godersi l’aria aperta. In menu si trovano piatti accessibili, non banali ma senza eccessivi guizzi, in formati piccoli o più sostanziosi. Per accompagnare c’è una carta dei vini e dei bicchieri alla mescita.

vicino enoteca

Ristorante

Misticanza Roma

Una fila di tavoli e sedie accoglie gli ospiti nel grazioso dehors del ristorante della chef Marta Maffucci. Con vista sul Parco della Caffarella – non molto distante da qui – e il contesto piuttosto placido dell’Alberone, c’è la possibilità di assaggiare una cucina vegetariana che non si perde in gusto e sciapezza. I piatti, che cambiano stagionalmente, possono facilmente incontrare un apprezzamento trasversale, muovendosi tra paste, formaggi, secondi e dessert, realizzati quasi interamente in casa. In menu troviamo antipasti (vanno dagli 8 ai 9€) primi (13-14€) e secondi (12-14€) e gli immancabili e golosissimi dolci.

Misticanza ROma-3

Osteria-Bistrot

Grandma

Al Quadraro il Grandma è da anni un punto di riferimento di zona per cucina e atmosfera. Lo spazio esterno si allunga sulla silenziosa Via dei Corneli, dove d’estate praticamente risuona solamente il vociare dei clienti. In menu si trovano sia piatti da osteria che da bistrot internazionale, con amatriciane e carbonare che fanno coppia con ricette mediorientali e burger. Nel menu ci sono sia gli antipasti alla romana (tra i 5 e gli 8€) sia i mezè in stile mediorientale, i piattini da condividere, con hummus, felafel, okra stufata, fagottini di formaggio e verdure (tra i 6 e i 9€). Seguono i primi piatti alla romana, ma anche i piatti principali con riso, carni e verdure speziate (tutto tra i 10 e i 16€). 

Grandma Quadraro

Pizzeria

Fermentum Pizzeria

Proprio all’imbocco del Parco degli Acquedotti, a pochi passi da dove di giorno scorrazzano bambini tra pista di pattinaggio e scivoli, c’è una pizzeria con cucina che da anni è un saldo riferimento per chi ricerca un po’ di frescura estiva. I tavoli sono posizionati per lo più all’esterno, rimanendo abbastanza semplici e spartani. Vi si assaggiano diverse pizze (prezzi tra i 4,50 e i 14€), con gusti semplici o più elaborati, senza eccessive complicazioni di impasti e condimenti. Fritti, birre e dolci fanno il resto.

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Ristorante

Parco Appio

In Via dell’Almone, vicino alla fonte dell’acqua Egeria ormai da diversi anni Parco Appio anima l’estate romana. Durante la stagione estiva qui spunta anche una sede completamente all’aperto della Pizzeria l’Elementare, dove poter assaggiare fritti e pizze romane, basse e croccanti del pizzaiolo Mirko Rizzo. A ogni estate arrivano anche delle novità: di solito, oltre al cibo, c’è spazio anche per bambini, eventi, dj-set, ma a tenere banco sono le birre artigianali, la pizza, la brace e le tavolate sotto il cielo. Consigliatissima la prenotazione.

Parco Appio-2

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