C’è chi la preferisce alta e morbida, o chi si è lasciato sedurre dalla cosiddetta orecchia di elefante, sottile e croccante. La cotoletta – o costoletta? – è uno dei piatti più iconici della cucina milanese, nonché uno dei più apprezzati. Le sue origini sono molto antiche, ma questo piatto – per cui si utilizzano generalmente vitello o maiale – viene declinato oggi in diverse maniere. Oltre al tipo di carne scelta, a caratterizzare le varie interpretazioni sono sicuramente le diverse panature e l’accompagnamento, che va dalle semplici patate al forno alle salse gourmet. In questo articolo vi diamo alcuni consigli su dove mangiare un’ottima versione a Milano: dalle trattorie storiche agli indirizzi più moderni che danno alla cotoletta una nuova dimensione.
Da Martino 1950
Questa piccola trattoria in zona Paolo Sarpi è un vero e proprio angolo di tradizione a pochi passi dalle raviolerie del quartiere cinese. Qui si mangia di tutto: dai piatti locali a pietanze con presidi Slow food provenienti da varie parti d’Italia. Il pezzo forte della casa è senza dubbio la carne, da abbinare ad un’interessante carta vini e alle birre artigianali. Qualche esempio? Tagliata, battuta di fassona dal Piemonte, ma soprattutto la cotoletta ad orecchia d’elefante. L’interpretazione di Da Martino è fatta con la mora romagnola ed è una delle più apprezzate della città: la panatura croccante che ricopre la braciola di mora romagnola viene condita con un’insalatina di basilico, aglio origano e olio d’oliva. Prezzo della cotoletta: a pranzo dal lunedì al venerdì 18€, tutte le sere e il sabato e la domenica a pranzo 20€.
Osteria dell'Oca Giuliva
Un locale questo che, trovandosi in zona Bocconi, offre una cucina variegata e completa: pizza, primi e secondi, che ricalcano in molti casi la tradizione. Fra le voci in carta, oltre al risotto con l’ossobuco, si segnala la cotoletta. Non mastodontica come altre interpretazioni, si presenta sottile, delicata e con un’ottima panatura. Prezzo: 16€.
Amici Miei
Situato anche lui in Viale Bligny, ha aperto una seconda sede che si trova in via Francesco Brioschi. Da Amici miei si mangiano tutti i classici della cucina milanese: dall’insalata con i nervetti al risotto giallo, passando per il bollito e i mondeghili. Ma la regina della carta è la cotoletta di maiale: è ad orecchia di elefante e viene servita con deliziose patate arrosto o con il contorno “primavera”. Prezzo: 21€.
Trattoria del nuovo macello
Nato nel 1928, questo indirizzo è uno dei feudi della cucina milanese. Dentro l’ambiente è accogliente e profuma di passato. Anche i piatti sono fedeli alla tradizione, ma non disdegnano qualche accento contemporaneo. La cotoletta alla milanese che si mangia qui è alta e succulenta, con la carne frollata per 40 giorni. Si può ordinare con o senza osso, ma una cosa è certa: è un piatto che, una volta visitato l’indirizzo, si deve per forza assaggiare. Prezzo: con osso 32€, senza osso 30€.
Trattoria Masuelli San Marco
La famiglia Masuelli ha aperto il proprio locale nel 1921 affermandosi nel quartiere con una cucina milanese–piemontese. Giunta alla terza generazione, questa realtà mantiene l’impronta del passato senza rinunciare però a un po’ di contaminazione. Tra i “piatti storici” – così sono denominati sulla carta – troviamo proprio la costoletta che insieme al risotto allo zafferano è il best seller della casa. Dalla panatura croccante con panko e pan grattato, viene condita con basilico e pomodorino. Prezzo: 33€.
Osteria Brunello
Una cucina contemporanea che non dimentica le origini: è questa la filosofia dell’Osteria Brunello che, situata nel movimentato corso Garibaldi, ha come cavallo di battaglia la “vera cotoletta alla milanese”. La carne è quella di vitello, mentre la panatura è composta da pancarré essiccato e grattugiato. Nell’impiattamento, poi, c’è anche un tocco gourmet. Questa costoletta di 230 g viene accompagnata infatti da maionese alla rucola, pomodorini e dressing all’origano. Prezzo: 26€.
Antica osteria del progresso
Questo posto prima si chiamava Bocciofila 1850 e nei suoi ambienti conserva ancora le memorie di una Milano rurale e genuina. La proposta gastronomica invece cambia a seconda delle stagioni. Con una costante: la cotoletta alla milanese. Maestosa e cosparsa di fiocchi di sale è di vitello piemontese e viene accompagnata da deliziose patate al forno. Chi l’assaggia, non ha dubbi: “È una delle migliori di Milano”. E previa richiesta può essere preparata anche in versione gluten free. Prezzo: 33€.
Trattoria La Pesa dal 1902
Locale storico di Milano, la trattoria offre un menu molto legato alla tradizione. Mondeghili, risotto all’ossobuco e rognone sono solo alcuni dei piatti protagonisti della carta. Qui, alla voce secondi, troviamo anche un’ottima cotoletta servita con gustose patate aromatizzate al rosmarino. Prezzo: 23€.
Antica Osteria Il Ronchettino
La missione di questa osteria, che si trova in una vecchia cascina dell’Ottocento, è quella di riprodurre e rivisitare le ricette storiche della tradizione milanese in un contesto cosmopolita e contemporaneo. Dando un occhio al menu, infatti, sono tante le pietanze che omaggiano la cultura gastronomica meneghina e lombarda. Una di queste è senza dubbio la cotoletta a orecchia d’elefante cotta nel burro chiarificato e con una panatura speciale. Prezzo: 36€.
Al Garghet
In questo indirizzo il menu si modifica stagionalmente, ma i sapori caratteristici della cucina lombarda non mancano mai. Tra questi c’è sicuramente la cotoletta, uno dei piatti che dà più lustro a questa realtà della ristorazione milanese. Tale pietanza è inoltre declinata in due diversi modi: si può scegliere infatti sia la versione di casa, larga e con carne di lonza, sia la classica milanese, con il vitello e cotta nel burro chiarificato. La prima è accompagnata da tocchetti di pomodoro mentre la seconda dalle patate al forno. Prezzo: cotoletta con la lonza, 28€; cotoletta alla milanese, 32€.
Trattoria milanese dal 1933
Parliamo di una trattoria retrò che sorge a pochi passi dal Duomo e dietro Piazza Affari. La Trattoria milanese era nata come osteria con cucina negli anni ’30, per poi diventare un baluardo di milanesità in pieno centro. Ai tavoli si servono classici come vitello tonnato, risotto e bollito misto con salsa verde. E se si vuole andare sul sicuro, si consiglia vivamente la sua cotoletta bassa e larga. Prezzo: 22€.
La Pobbia 1850
Fondata nel 1850, questa osteria è un punto di riferimento del buon mangiare cittadino da oltre 150 anni. La carta è piena di voci dialettali che presentano preparazioni tradizionali: ossobuco in cremolada, risotto giallo in diverse versioni, e la cotoletta, fatta con la carne di vitello e accompagnata da patate al forno. Prezzo: 22€.
Consorzio Stoppani
Situato in Porta Venezia, l’indirizzo in questione ha un biglietto da visita ben preciso: la cotoletta milanese imbruttita. Si tratta di una versione fatta con il carré di maiale ricoperto da una panatura di panko con pistacchi e scorza di arancia. Per contorno ci sono, invece, patate arrosto. Prezzo: 19€.
Trattoria Sincera
Qui nel menu si va dal risotto alla milanese mantecato con il midollo, all’ossobuco di vitello in gramolada, passando per le tagliatelle di ragù di asina e i mondeghili con le salse nostrane. La Trattoria Sincera è aperta sia a pranzo che a cena e offre una panoramica molto vasta sulla cucina lombarda – da accompagnare a più di 120 etichette di vini naturali. Tra le varie soluzioni, da non perdere è la sua cotoletta alla milanese, alta e morbida. Prezzo: 22€.
Anche Milano
Questo è un vero e proprio paradiso della cotoletta. La sbagliata – così si chiama perché fatta con braciola di maiale e non di vitello – è declinata infatti in tantissimi modi. Di circa 450 grammi, è sempre accompagnata dalle patatine fritte, ma può avere diversi panature e declinazioni: ci sono infatti le storiche, cioè impanate con mandorle e scorza di arancia, o con pistacchi e scorza di lime. Oppure si può virare su quelle con yogurt ed erba cipollina o con stracciatella, solo per citare due varianti. Chi invece ha meno appetito può ordinare la versione mini, di 250 grammi. Mentre i vegetariani possono scegliere due versioni a base di melanzane. Ha diverse sedi a Milano. Prezzo: 23€ per le storiche.
Henry’s Cafe
Dopo uno sguardo superficiale a questo pub in stile anglosassone, mai immagineresti di trovarci un classico della cucina milanese. Invece la cotoletta dell’Henry’s, tra una partita di calcio e una pinta di birra, è capace di conquistare l’assaggiatore grazie a un ottimo rapporto qualità prezzo. Due le versioni in carta: quella con le patatine fritte, oppure la primavera con rucola e pomodorini. Prezzo: 14 euro.
La Rampina
A pochi chilometri da Milano, questo posto è apprezzato sia della clientela business, che dalle coppie e dalle famiglie. A mettere d’accordo tutti – oltre alla selezionata cantina – è l’ottima costoletta di vitello tradizionale. Prezzo: 30€.
Antica Osteria Magenes
Seguendo il corso del Naviglio Grande, dopo un paio di svolte, si arriva a Barate, dove sorge l’Osteria Magenese. Realtà storica – è nata nel 1890 – offre una cucina legata al territorio ma dinamica. La cotoletta alla milanese che si trova qui è di vitello, alta e con panatura la panko. Per accompagnamento viene servito il purè “Robuchon”. Prezzo: 38€.