Eccoci arrivati al primo fatidico weekend di settembre. Se per i più le vacanze sono un ricordo, non è detto che non ci sia ancora modo per continuare a divertirsi. E, a dire il vero, l’agenda delle prossime settimane si annuncia fitta come non mai. Iniziamo con calma da questo weekend, con la consueta selezione degli appuntamenti imperdibili; stavolta davvero per tutti i gusti. Saranno felici gli appassionati di formaggio: per loro ci sono addirittura due grandi mostre mercato, una al nord e una al centro. Aria di festa anche in Piemonte, con non meno di dieci giorni dedicati a eccellenze agroalimentari. Poi belle sagre di salumi emiliani e più di un’occasione per mettere le gambe sotto al tavolo: con chef blasonati in Toscana, con tutto lo street food che esiste a Genova oppure con uno dei primi più amati d’Italia, l’amatriciana (proprio lì dove è stata “inventata”).
Genova Street Food Fest — Genova
Attesissimo e annuale, il festival dello street food di Genova torta ai primi di settembre nel cuore del Porto Antico. Piazza delle Feste è il palcoscenico di un’esperienza culinaria che miscela tradizioni regionali e novità creative, tenute insieme in una varietà di stand, chioschi e food truck che consegnano a pieno ritmo cibo di strada di tutti i tipi. Ma con un filo comune: le erbe ed erbette aromatiche — già regine della cucina regionale — protagonista e ingrediente speciale dei piatti proposti. Da quelle dimenticate alle insolite, utili per reinterpretare ricette classiche o sferzare preparazioni contemporanee. Un totale di oltre 40 stand e un programma di degustazioni e assaggi (vino, salumi, olio…) da tenere tutti occupati per un intero fine settimana.
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Dove: Genova
Quando: Dal 30 agosto al 3 settembre
Prezzo: gratuito
Fiera del peperone di Carmagnola — Piemonte
Quella di Carmagnola è una fiera di portata nazionale, interamente dedicata a un’eccellenza agroalimentare apprezzata ben oltre le valli piemontesi: il peperone, nelle cinque tipologie riconosciute dal consorzio. Una festa davvero grande, lunga 10 giorni e con un calendario di appuntamenti a prova di noia. Si parte con la Piazza dei Sapori — così viene ribattezzata la piazza centrale — trasformata in un enorme ristorante all’aperto. A poca distanza, i banchi dei produttori e, nel Foro Boario, un palcoscenico animato da concerti e musica dal vivo. Inoltre un’agenda di dieci cene “di qualità”, preparate con prodotti di eccellenza del territorio, a cura del ristorante La Cucina Piemontese. I menù a tema costano 30€, tutto compreso.
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Dove: Carmagnola, provincia di Torino
Quando: Dall’1 al 10 settembre
Prezzo: gratuito
Made in Malga — Veneto
Sulle alture di Asiago ci si prepara ad accogliere grandi numeri. Sono circa 100mila, si prevede, gli appassionati e curiosi in arrivo per l’undicesima edizione di Made in Malga, una mostra mercato incentrata sulle bontà di montagna. Interverranno però anche produttori da molte altre regioni, con veri e propri banchi di mercato, nonché degustazioni guidate e masterclass. Ci saranno poi i salumi locali e la cucina tipica, mentre la birra artigianale avrà una sezione tutta dedicata. In programma, per gli sportivi, escursioni in malga. Per i creativi, invece, laboratori di artigianato e proiezioni cinematografiche a tema.
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Dove: Asiago, provincia di Vicenza
Quando: Dall’1 al 3 settembre
Prezzo: gratuito
TastinGreve Food Edition — Toscana
Un piccolo anticipo per inaugurare il weekend col piede giusto. Se vi trovate in Toscana, segnate per giovedì sera un evento con grande focus sul cibo, promosso dalle aziende socie de I Viticoltori di Greve in Chianti. Appuntamento in Piazza Matteotti, per un “twist” sulle solite cene di piazza. Protagonisti infatti ben cinque grandi chef — Simone Caponnetto del ristorante Locale di Firenze, Simone Gori del ristorante Ventuno Bistrot di Firenze, Ariel Hagen del ristorante Saporium di Firenze, Niccolò Palumbo del ristorante Paca di Prato, Giulia Talanti del ristorante Il Dek Bistrot di Prato — ognuno responsabile di un piatto in degustazione. Il biglietto di partecipazione costa 39€. Una cifra del tutto onesta per tali firme, spalleggiate dai Chianti Classici di 28 aziende locali.
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Dove: Greve in Chianti, provincia di Firenze
Quando: 31 agosto
Prezzo: 39€ (adulti)
Festa della coppa — Emilia-Romagna
Nel piacentino i salumi sono cosa serissima, tanto da essere tutelati in ben 3 dop. Abbiamo la pancetta, il salame e infine la coppa, ed è intorno a quest’ultima che ruota la celebrazione in programma a Carpaneto il primo fine settimana di settembre, come da tradizione. Un evento perfetto per conoscerne bene storia e produzione, come ad esempio che prende il nome dai muscoli del collo del suino, dalla quale è ricavata. Per vie e piazze del paese sarà tutto un susseguirsi di stand e punti degustazione, per assaggi di salumi e altre tipicità. Naturalmente annaffiate da buon vino e intervallate da compere di artigianato locale. Gli organizzatori consigliano di provare la coppa insieme alla bortellina piacentina; una sorta di sottile e morbida cialda (o frittata) a base di farina, uova, sale e strutto.
Dove: Carpaneto Piacentino, provincia di Piacenza
Quando: Dall'1 al 4 settembre 2023
Prezzo: gratuito
Casearia - Fiera dei formaggi italiani— Molise
Il Molise vede da sempre nelle eccellenze del suo settore lattiero-caseario un traino economico, sociale e culturale per il territorio. Quest’anno, per celebrarlo, arriva anche Casearia, la prima mostra mercato sui formaggi del centro e sud Italia. Un evento imperdibile, ospitato dal comune di Agnone ma con un’eco che si farà sentire nell’intero Paese. In arrivo, infatti, produttori da tutta Italia invitati a far conoscere i loro prodotti e più di 50 stand per la scoperta del territorio e delle filiere. Poi incontri, dibattiti, seminari, oltre che, naturalmente, tante degustazioni. Un’ottima occasione anche per riempire la dispensa.
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Dove: Agnone, provincia di Isernia
Quando: Dall’1 al 3 settembre
Prezzo: gratuito
Sagra degli spaghetti all’amatriciana — Lazio
Chi non conosce la ricetta delle quattro P? Pasta, pomodoro, pecorino e guanciale, combinati con sapienza per consegnare uno dei primi più amati d’Italia. Tutti lo apprezzano, è vero, ma soltanto Amatrice, a quanto pare, può vantarne la paternità. Grazie in particolare ai suoi pastori, che lo preparavano con gli ingredienti facilmente a disposizione durante la transumanza. In un paese che lotta orgogliosamente per tornare alla serenità dopo il trauma del sisma, due giorni di festa attesissimi, con degustazioni in piazza per pranzo e cena, e anche eventi e spettacoli di intrattenimento. Nota di merito: quest’anno c’è anche un angolo dedicato alla amatriciana senza glutine.
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Dove: Amatrice, provincia di Rieti
Quando: 2 e 3 settembre
Prezzo: gratuito