Calciatore mancato, autore di libri, designer e grande innovatore in cucina, conosciuto come colui che ha portato in Italia in tempi non sospetti la cucina pop. Dal 2003 è alla guida del D’O a Cornaredo, alle porte di Milano, ristorante Due Stelle Michelin (più la verde)
Osteria Ophis si trova a Offida, un borgo nel Piceno, e il suo chef Daniele Citeroni lavora nella direzione di far conoscere la cucina contadina di questo territorio. Per i più giovani l’opportunità è ghiottissima in tutti i sensi
Si chiama Dov ed è un home restaurant, ovvero un ristorante all’interno di un’abitazione privata. Un progetto di sperimentazione culinaria creato da due giovani con esperienze in giro per il mondo: Chiara Landucci e lo chef Gabriel Berisha
Si chiama Creda la nuova gastronomia in Porta Romana aperta da Crescenzo Morlando e Dario Pisani. Dalle cucine stellate ai piatti della nonna con prodotti campani di qualità, da portare via o mangiare al suo interno
Impara a cucinare guardando sua mamma Rosa, abilissima ai fornelli. Diventa chef quasi per caso, in un albergo alle Bermuda dove lavorava un suo amico. Nel 1994 apre Antica Osteria Nonna Rosa che da semplice pizzeria e rosticceria d’asporto è diventata un ristorante stellato
Pietro Leemann, chef del Joia a Milano primo ristorante vegetariano stellato d’Europa, sta per lasciare le redini dell’azienda al suo team. Tanti sono i cuochi passati in brigata che oggi portano avanti la sua filosofia gastronomica. Ecco chi sono
Lo annuncia con una lettera, dove spiega anche che lascerà le redini del Joia al suo team. Inizia così una nuova stagione per il primo ristorante di cucina vegetale in Italia premiato con la stella Michelin
Il Festival di Sanremo ha monopolizzato le discussioni della scorsa settimana e ha tenuto inchiodati davanti alla tv milioni di italiani, che quindi non sono andati al ristorante. Ma per i ristoratori di Milano ci sono state flessioni?
Una focaccia con pomodoro, aglio, olive taggiasche, capperi, olio extra vergine d’oliva e ovviamente acciughe. La sardenaira è la risposta alla foccacia di Recco, dal sapore e gusto decisamente più deciso. Lo chef Enrico Marmo del ristorante stellato Balzi Rossi ci offre la sua ricetta
Ha le idee ben chiare fin da piccolo, frequenta l’alberghiero di Bari per poi iniziare a collezionare esperienza tra Italia ed Europa. Dal 2016 è alla guida del ristorante gastronomico Due Camini all’interno del luxury resort Borgo Egnazia
Ha trasformato una trattoria dell'entroterra maremmano in uno dei luoghi simbolo della cucina italiana. Dal 1987 alla guida del ristorante Caino a Montemerano, Due Stelle Michelin dal ’99. L’impresa in cui è riuscita Valeria Piccini è sintomo di tenacia e passione, la stessa che esprime nei suoi piatti
Dopo 10 anni di collaborazione la chef salernitana conclude il suo rapporto con Eataly e lascia il suo ristorante Viva, al secondo piano della struttura a Milano. Sarà la nuova chef del Passalacqua, hotel 5 stelle sulle sponde del lago di Como
Cresciuto dentro al ristorante di famiglia a Rubano in provincia di Padova, Massimiliano diventa l’enfant prodige quando riceve la Terza Stella Michelin che conserva dal 2002. Oggi ha tra le mani un impero di 13 ristoranti tra Italia, Parigi e Marrakech
Una ricetta napoletana che viene da lontano e che ancora oggi si trova nei menu di ristoranti e trattorie. In questo video lo chef Max Mariola ci spiega come realizzarla
Si chiama “Chefs in Rome” il lavoro cinematografico che porta alla scoperta di Roma e della sua eredità gastronomica. Ricordi, sensazioni e ricette dal punto di vista di alcuni cuochi
Abbiamo chiesto ad alcuni chef di Milano dove vanno a mangiare quando non sono in servizio. In questa mappa le loro risposte, tra trattoria sincere e locali di quartiere
Nel ristorante stellato dello chef Andrea Berton si serve da 10 anni un menu degustazione tutto incentrato sul brodo. In diverse varianti e combinazioni, caldo o freddo, per esaltarlo a protagonista del piatto
Cocktail bar di ultima generazione, enoteche biologiche, street food da Napoli, Giappone e USA: in questa lista le migliori aperture da non perdere a Milano
Si chiama Uniamo ed è la prima rassegna gastronomica organizzata dal restaurant group palermitano Virga&Milano. Quattro cene a quattro mani insieme ad alcuni produttori vitivinicoli locali. Dall’11 al 14 gennaio 2024
Eredita la passione per la cucina dalla nonna e dal padre e a 13 anni e mezzo è già dietro i fornelli. Nel 1999 inizia il suo viaggio personale alla guida del ristorante Villa Crespi sul lago di Orta, insieme alla moglie Cinzia Primatesta. Oggi ha 7 Stelle Michelin, 11 strutture e oltre 250 dipendenti
Si chiama Sensorium ed è un ristorante performativo con un menu tematico che cambia ogni 6 mesi. Lo chef Federico Rottigni propone un viaggio culinario e mistico ispirato alla cerimonia sciamanica dell’ayahuaska
Tra i suoi primi ricordi c’è il camino della nonna, colei che avviato quello che adesso è il Ristorante Andreina di Loreto, dove al centro di tutto c’è la brace e lo spiedo. Da sempre. Errico Recanati ha ereditato l’amore per il fuoco portandolo nell’alta cucina