Il Tortellante di Modena. Produrre pasta fresca per aiutare i ragazzi nello spettro autistico
Un laboratorio terapeutico che aiuta ragazzi nello spettro autistico a migliorare le proprie abilità. Ecco come si svolge una giornata: in questo video
Il Tortellante è un laboratorio terapeutico nato nel gennaio 2016 a Modena: il progetto pilota si è svolto presso Aut Aut Modena, con 21 ragazzi tra i 15 e 27 anni, con diversi livelli di abilità, per poi prendere definitivamente il via e arrivare fino ad oggi. Il Tortellante nasce con lo scopo di includere giovani e adulti con diverso spettro di autismo all’interno della società, grazie ad alcune attività che si svolgono al suo interno. La maggiore di queste è la produzione di pasta fresca fatta a mano, infatti Il Tortellante si può ben definire come un laboratorio di pasta dove i ragazzi imparano stando insieme. Una buona pratica di inclusione, che vede tra i suoi fondatori lo chef Massimo Bottura e la moglie Lara Gilmore, impegnati in prima persona nella promozione del progetto assieme al loro figlio Charlie che ne è da sempre un protagonista.
Una giornata al Tortellante vuol dire tante cose: i ragazzi si incontrano, parlano, socializzano e soprattutto lavorano la pasta per trasformarla in uno dei piatti emiliani più famosi al mondo, i tortellini. Dietro un gruppo di professionisti che seguono i ragazzi e le ragazze giorno dopo giorno aiutandoli a sviluppare e migliore le proprie capacità: perché il Tortellante è un progetto culturale innovativo che proprio grazie al valore della tradizione gastronomica emiliana, riesce a creare una comunità collaborativa. Ovviamente il prodotto de Il Tortellante può essere acquistato e ritirato nella sede di Modena, per contribuire alla sua causa. In questo loro video una classica giornata a Il Tortellante.