Il video per fare i pangoccioli a casa con la ricetta di un super panettiere
Fulvio Marino spiega come si preparano i soffici panini al latte, perfetti per la merenda o il tè del pomeriggio. Il segreto? Tanto cioccolato e un trucco da professionista per cuocerli bene in forno
Come risolvere feste di compleanno, merende a casa, oppure un semplice tè pomeridiano? I pangoccioli potrebbero essere un’ottima idea. Parliamo dei soffici panini al latte conditi da una bella percentuale di gocce di fondente, che si trovano sui banconi delle pasticcerie o anche in versione “industriale” al supermarket, ma che sono semplici — e anche divertenti — da fare da sé. Soprattutto seguendo le dritte di uno dei più capaci panificatori italiani, che li propone spesso anche nella sua cucina. In questo video di Food Network Italia il bravo Fulvio Marino spiega come li prepara (spesso con la preziosa assistenza della figlia Carlotta).
La ricetta dei pangoccioli di Fulvio Marino
Seguitissimo in tv, dove lo si vede spesso dietro al bancone del talent show Bake Off Italia, Marino rappresenta la terza generazione di una famiglia di fornai piemontesi. Nonostante da qualche mese abbia aperto anche il suo primo panificio con cucina ad Alba, racconta di come continui a impastare anche a casa, prediligendo le sue ricette preferite. Come quella dei panini alle gocce di cioccolato, ovvero i pangoccioli, per i quali occorrono farina tipo “0”, lievito di birra, miele — magari di arancio —, latte, sale, burro e naturalmente gocce di buon fondente. Si comincia dalla farina e dal latte, da impastare insieme al lievito sbriciolato.
Si aggiunge il miele e un pizzico di sale, importante non solo per dare un piccolo contrasto alla dolcezza ma anche per rinforzare la maglia glutinica. È poi il momento del burro a pezzetti (che si può sostituire con olio evo in egual misura) e del cioccolato, avendo cura di lavorare l’impasto finché gli ingredienti non sono ben incorporati. Dopo una prima lievitazione durante la quale la massa raddoppia in volume, si formano panetti ai quali va data una forma rotonda, facendoli rotolare sulla spianatoia infarinata.
C’è poi una seconda lievitazione — per farli ancora raddoppiare — e il tocco finale: una spennellata di tuorlo sbattuto con latte o panna per lucidare la superficie. Per la cottura, un ultimo consiglio da professionisti: meglio spruzzare un po’ d’acqua sul piano inferiore del forno, in modo che il vapore favorisca la creazione della crosticina e la crescita vigorosa dei pangoccioli. Un quarto d’ora a 240° et voilà, la merenda è pronta.