I pomodori con riso dello chef Bruno Barbieri: la ricetta nel video
Nel video lo chef star della televisione Bruno Barbieri spiega passo dopo passo come creare questa ricetta simbolo delle estati romane e non solo
Chi di noi non ha mai provato i pomodori ripieni di riso, piatto simbolo dell’estate, delle grigliate in campagna, dei pranzi al mare? Questo è sicuramente uno dei piatti duri a morire, che non segue la tragica sorte di molti suoi contemporanei, ovvero quel magma di ricette Anni ‘70 spesso abbandonate o stravolte completamente. Il pomodoro di riso resiste e così viene fatto da sempre. Difficile decifrare la sua nascita: ricetta popolarissima e di estrazione romana, diffusasi negli anni del boom economico ma stando ad alcuni con origini più antiche. Semplice ed economica, in questo video proponiamo la versione dello chef Bruno Barbieri.
I pomodori di riso: da dove vengono
Un'interessante ipotesi suggerisce che la cucina ebraico-romanesca potrebbe essere all'origine, così come lo è per tantissimi piatti romani di oggi. I pomodori di riso sembrano essere stati creati per la prima volta dai sefarditi, un gruppo di ebrei espulsi dalla Spagna alla fine del ‘400 perché rifiutarono di convertirsi al Cristianesimo. Arrivati in Italia, portarono con sé un ricco bagaglio culinario che mescolava influenze spagnole e arabe, tra cui i pomodori di riso. Una cosa è certa: i pomodori ripieni sono molto diffusi nel Lazio tanto che alcuni ritengono che siano proprio nati nella Capitale, altri nella provincia di Rieti nella zona dell'Alto Tevere.
Una ricetta facile, di pochi semplici ingredienti ma che necessita di alcuni accorgimenti: il riso non deve mai essere troppo cotto per evitare di avere un ripieno inconsistente, né troppo indietro di cottura. Un segreto? Lasciarlo a mollo nell’acqua e nella polpa dei pomodori, precedentemente scavati. Il pomodoro poi è fondamentale: va scelta la varietà tonda che riesce a contenere il ripieno senza problemi.