All’Osteria Bottega
Il patron Daniele Minarelli è uno dei più appassionati cultori della gastronomia petroniana. Votato al racconto e all’accoglienza, affidatevi a suoi consigli per comporre una cena difficile da dimenticare. Vi proporrà qualche fetta di “sua maestà la mortadella” (come la chiama lui) per proseguire con un menu sempre diverso a seconda della stagione. In autunno, assaggiate i tortelli di zucca mantecati con burro, cavolo nero e formaggio di fossa (16€) e la faraona arrosto col suo fondo e prugne in agrodolce (18€). Ordinate anche una fetta di torta di riso. La sala è particolarmente piacevole di sera, con luci soffuse e un’atmosfera raccolta. La carta dei vini è lunga e completa di referenze emiliane, nazionali e non solo. La guida Osterie d’Italia di Slow Food l’ha inserita tra le migliori insegne del paese.