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Sabato, 27 Aprile 2024
Torino

A Torino due chef e due gelatieri si sono inventati il gelato in lattina

Il nuovo progetto degli chef Costardi Bros e dei ragazzi della nuova Aria Gelateria. Si serve in lattina, si personalizza e si mangia. Ecco dove trovarlo e quanto costa

Protagonista di questo nuovo progetto a Torino è un gelato soft e servito in latta. Dietro ci sono i Costardi Bros, i due chef di Vercelli alla guida del Ristorante Scatto, e i ragazzi di Aria Gelateria, l’insegna artigianale nata nel 2022 da Davide Ferrero e Roberto Speranza. Poche sono le cose che rappresentano il nostro paese come il gelato: in coppetta, cono, dolce, gastronomico, salato, a km zero, stagionale, e ora anche nella iconica latta Costardi’s Condensed, utilizzata solitamente dai due chef piemontesi per servire il loro celebre risotto. Il suo nome è Condensed Soft Ice Cream, costerà 6€ e si ordina al Caffè San Carlo, nel polo museale di Intesa San Paolo durante tutta la giornata a partire dal mese di giugno.

Christian Costardi (a sx) e i ragazzi di Aria Gelateria davanti al Polo Museale di Intesa San Paolo

Condensed Soft Ice Cream: materie prime di qualità in chiave pop

Un gelato soft da passeggio, personalizzabile, mordibo e cremoso a ricordo anche di quei gelati che si mangiavano da bambini, divertenti e colorati. Sulla scia dell’ondata di consapevolezza che ha travolto anche le gelaterie artigianali, sempre più attente a materie prime e tecniche, i protagonisti di questa storia hanno voluto creare un prodotto artigianale in chiave pop. Viene utilizzato come base solo latte fresco intero piemontese di alta qualità, con una piccola percentuale di panna fresca e baccelli di vaniglia pura. Il gelato esce dalla macchina con una percentuale più alta di aria (pari al 50%) che lo rende spumoso e soffice, e a una temperatura superiore rispetto al gelato normale (-6° rispetto ai -18°), per poi essere adagiato sulla lattina.

Per il lancio, i topping pensati per customizzare il gelato soft sono tre e ricordano la storia dei suoi ideatori. Come il riso carnaroli per i Costardi, un ingrediente al quale sono molto legati per vicinanza territoriale vercellese e per averci costruito alcuni dei loro piatti più celebri. Avremo così il topping by Costardi Bros: ricorda il loro risotto “taglio sartoriale”, con crema di grana, riduzione di birra e polvere di caffè, e in questo caso la grassezza della crema di formaggio sarà ripresa dal gelato soft alla vaniglia, a cui viene aggiunta una riduzione di birra scura intensa (acidula e leggermente sapida) quasi a voler ricordare un caramello, e il riso crunchy caramellato Aironi. Oppure il topping by Aria Gelateria, con una cascata di pop corn caramellati. E il terzo? Sarà un topping a base frutta che cambierà con le stagioni a cui aggiungere pezzetti di brownie per dare ulteriore croccantezza. L’estate è alle porte e si vesta di gusto con questo nuovo progetto che mette in campo il meglio di due realtà di qualità a Torino.

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