Il piatto povero della tradizione campana è un monumento della gastronomia regionale. Gli chef Paolo Gramaglia e Antonio Sorrentino raccontano la ricetta storica, per la quale servono solo quattro ingredienti
Gli spaghetti al pomodoro, peperoncino e aglio dalla mitica crosticina sono oramai un classico pugliese, nonostante le loro origini restino controverse. I consigli per farli anche a casa, concentrati in un minuto
Un dolce antico, in realtà molto poco dolce, fatto con gli avanzi d’impasto del pane ‘sciocco’ e ingredienti reperibili ovunque in campagna: olio d’oliva, uvetta e tanto rosmarino
Senza grassi animali, per rispettare le prescrizioni del periodo, ma altri ingredienti territoriali. Come le mandorle, che sono il punto fermo del dolce che si ripete in diverse regioni
Si sono costituiti per tutelarne la versione rigorosamente originale, oggi l’associazione ha a capo un Doge e un gruppo di Savi. Il 2 febbraio 2024 spiegheranno con lezioni e degustazioni come mai il baccalà mantecato va protetto
La forma affusolata ricorda le dita dell’Apostolo Tommaso, in una ricetta tradizionale che è nata in convento da ingredienti di “riuso”. La storia, le varianti regionali e i consigli su dove assaggiarli
A Sesto Fiorentino il 17 gennaio 2024 si tiene un concorso tra 18 artigiani per premiare la miglior interpretazione del cantuccino. Un monumento gastronomico che si sforna dal Rinascimento
Un secondo piatto a base di carne panata già gradito ai monaci nel XII Secolo, che oggi esiste in molte versioni. L’antologia completa dalla Val d’Aosta alla Sicilia, tra manzo e vitello, con l’osso o senza, farcita o semplice
Patate, formaggio e a volte cipolla, che nel Medioevo si condivano con zucchero e cannella. Lo dicono i libri e ci pensano anche tanti chef, che amano interpretarlo
Il giorno della Befana, l’ultima delle festività si celebra anche a tavola. Protagonisti i dolci, tra ciambelle a forma di corona e biscotti befanini, ma anche arrosto di cappone e brodo di polpo. La mappa da Nord a Sud
Dai confini con la Basilicata allo Stretto le feste si onorano preparando dolci in quantità, da ricette antiche che cambiano da zona a zona, ma con alcuni punti in comune. Parola d’ordine? Frittura, ovviamente
Il punto di vista della cuoca dei Campi Flegrei su un piatto tra i più popolari del web. In questa regione sono importanti cozze e frutti di mare, protagonisti anche delle sue rivisitazioni contemporanee
Tondo e giallo, si prepara da millenni in occasione del solstizio d’inverno con miele e frutta secca, poi canditi e zafferano per dare colore. I consigli su dove assaggiarlo (anche in versione pizza)
Il punto di vista del cuoco toscano sulla pietanza che risulta tra le più ricercate sul web. Una preparazione che parla di sussistenza e tradizioni contadine, ma può diventare super contemporanea; come dimostra la sua ricetta
Detta anche “carabaccia” è un piatto antico, contadino e vegetariano. Non servono che cipolle, pane e pecorino, per la versione tradizionale come per quella moderna sotto forma di pasta ripiena
Tra i pochi piatti classici della Capitale a base di pesce, si prepara da secoli nei giorni di Vigilia con razza e broccoli romaneschi. Ecco com’è nato e come lo interpretano oggi gli chef
Amatissimi a Napoli ma diffusi in molte varianti in altre regioni, si preparano con spezie e mosto cotto con una ricetta storica. Ecco com’è nata e le interpretazioni dei migliori pasticcieri
Cugina della Milanese e diretta discendente della Bolognese, è una ricetta classica che va preparata in modo preciso. E c’è un ingrediente particolare, che ha a che vedere col patrono della città
Per arrivare pronti a Natale, la nostra lista di gastronomie e pastifici dove trovare la migliore pasta ripiena. Tra negozi storici, laboratori artigianali e qualche novità interessante
Nata nelle Valli del Natisone secoli fa, si prepara con tanta (ma tanta!) frutta secca, un goccio di grappa e si arrotola a forma di chiocciola. Il racconto della versione del Forno Follador di Pordenone
Una focaccia soffice riccamente condita con gli aromi siciliani, tra salsa di pomodoro, caciocavallo, origano, acciughe e cipolle, che non è difficile da fare a casa. La storia e le dritte di un professionista
Un impasto con doppia cottura, in forno e poi in brodo, che vanta origini nobili. Ecco come è nata la ricetta, le sue varianti e i migliori posti per assaggiarla a Bologna
Dagli ingredienti alle indicazioni sulla cottura, fino ai consigli per la giusta bagna al rum. Sal De Riso condivide i consigli per preparare a casa il dolce simbolo della pasticceria partenopea
In questa fotogallery ecco i migliori dolci preparati con alcol della nostra immarcescibile tradizione regionale. Con alchermes, maraschino, Marsala, grappa, mistrà, Strega. Visto che ne mancherà qualcuno, diteci…
Lo prepara Davide Oldani, allievo del grande Gualtiero Marchesi, riducendo al minimo gli ingredienti. Una variante del piatto classico con soli riso e zafferano in purezza