Chiara Impiglia

Nata nel 1996 a Torino, dove oggi vive e lavora, Chiara Impiglia sa di voler scrivere da sempre. Da quando, per giocare, fonda un giornale homemade insieme alla nonna. Così, in seguito al Liceo Classico e a un anno di volontariato in Repubblica Ceca, si iscrive alla
facoltà di Lettere Moderne dell’Università di Siena. Due anni più tardi, per approfondire il suo interesse per la letteratura francese e inglese, parte per l’Erasmus e va in Belgio. Poi, una volta laureata con una tesi sulla censura teatrale e intrapresa qualche esperienza lavorativa, decide di trasferirsi a Roma. La città che le permette, dopo il Master in comunicazione, food marketing e giornalismo enogastronomico della Gambero Rosso Academy, di dare una svolta alla propria vita. Lì, terminati gli studi, lavora un anno per la redazione online Agrodolce, come editor. Oggi, tornata in Piemonte, collabora da freelance con agenzie stampa di settore e si occupa principalmente di cibo e parole. O di parole e cibo. Racconta, insomma, quello che assapora, sente e vede. Quello che vive.